Reflusso gastroesofageo: Cosa mangiare per prevenirlo

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Written By Redazione NAMAnews

Il reflusso gastroesofageo, noto anche come reflusso acido, è una condizione comune che colpisce molte persone in tutto il mondo. Si verifica quando il contenuto dello stomaco risale nell’esofago, causando bruciore di stomaco e disagio. In questo articolo, esamineremo cosa è il reflusso gastroesofageo, le sue possibili cause, e soprattutto, cosa mangiare per evitarlo e ridurne i sintomi.

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo si verifica quando il muscolo dello sfintere esofageo inferiore, che funge da valvola tra lo stomaco e l’esofago, non si chiude correttamente. Ciò consente ai succhi gastrici, contenenti acido cloridrico, di risalire nell’esofago, irritandone la mucosa e causando sintomi spiacevoli.

I sintomi tipici del reflusso gastroesofageo includono bruciore di stomaco, rigurgito acido, dolore toracico e difficoltà nella deglutizione. Se non gestito adeguatamente, il reflusso acido può portare a complicanze a lungo termine, come l’infiammazione cronica dell’esofago (esofagite) o lo sviluppo di ulcere esofagee.

Cause del reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo può essere causato da diversi fattori, tra cui:

  1. Alimentazione scorretta: Un’alimentazione ricca di cibi piccanti, grassi, cioccolato, agrumi, caffè, bevande gassate e alcolici può aumentare il rischio di reflusso acido.
  2. Obesità: Il sovrappeso e l’obesità possono aumentare la pressione nell’addome, favorendo il reflusso dei succhi gastrici nell’esofago.
  3. Fumo: Il fumo di sigaretta può indebolire il muscolo dello sfintere esofageo inferiore, facilitando il reflusso.
  4. Gravidanza: Durante la gravidanza, gli ormoni possono influenzare il funzionamento dello sfintere esofageo inferiore, causando il reflusso.
  5. Stile di vita sedentario: La mancanza di attività fisica può contribuire al reflusso acido.

Alimenti da evitare

Per prevenire il reflusso gastroesofageo e ridurne i sintomi, è essenziale seguire una dieta sana ed equilibrata, evitando gli alimenti che possono scatenare l’irritazione dell’esofago e aumentare la produzione di acido nello stomaco. Alcuni alimenti da evitare includono:

  • Cibi piccanti: Pepe, peperoncino, curry, e cibi altamente speziati possono irritare la mucosa esofagea.
  • Cibi grassi: Alimenti fritti, burro, panna e alimenti ad alto contenuto di grassi possono rallentare la digestione e favorire il reflusso.
  • Cioccolato: Il cioccolato contiene metilxantine, sostanze che possono rilassare il muscolo dello sfintere esofageo.
  • Agrumi: Succo d’arancia, limone, pompelmo e altre bevande acide possono aumentare l’acidità gastrica.
  • Caffè e tè: La caffeina può rilassare il muscolo dello sfintere esofageo e aumentare la produzione di acido.
  • Bevande gassate: Le bibite gassate possono causare distensione dello stomaco e aumentare la pressione addominale.
  • Alcolici: Il consumo eccessivo di alcol può irritare la mucosa esofagea e aumentare l’acidità gastrica.

Alimenti consigliati

D’altra parte, esistono alimenti che possono aiutare a ridurre il reflusso acido e lenire l’irritazione dell’esofago. Alcuni alimenti consigliati includono:

  • Verdure a foglia verde: Spinaci, cavoli, broccoli e altre verdure a foglia verde sono ricche di antiossidanti e possono aiutare a ridurre l’infiammazione dell’esofago.
  • Banane: Le banane sono naturalmente antiacide e possono aiutare a ridurre la produzione di acido nello stomaco.
  • Melone e anguria: Queste frutte hanno un alto contenuto di acqua, che può aiutare a lenire l’irritazione dell’esofago.
  • Avena: La avena è una fonte di fibre solubili, che possono aiutare a ridurre il reflusso acido.
  • Mandorle: Le mandorle sono una fonte di grassi salutari che possono aiutare a ridurre l’acidità gastrica.
  • Gelato alla vaniglia: Il gelato alla vaniglia può aiutare a lenire l’irritazione dell’esofago.

Ulteriori consigli

Oltre a seguire una dieta adeguata, ci sono altre misure che puoi adottare per prevenire il reflusso gastroesofageo:

  • Mantieni un peso sano: Se sei sovrappeso, perdere peso può aiutare a ridurre la pressione nell’addome e migliorare il funzionamento dello sfintere esofageo.
  • Evita di coricarti subito dopo i pasti: Aspetta almeno due o tre ore prima di coricarti dopo aver mangiato.
  • Eleva il letto: Se il reflusso acido è più intenso di notte, prova ad elevare il capo del letto di alcuni centimetri per ridurre il reflusso.
  • Evita di fumare: Il fumo di sigaretta può danneggiare il muscolo dello sfintere esofageo e aumentare il rischio di reflusso.
  • Fai attività fisica: L’esercizio fisico regolare può aiutare a migliorare la digestione e ridurre il reflusso acido.

Conclusioni

Il reflusso gastroesofageo è una condizione fastidiosa che può causare bruciore di stomaco e disagio. Seguire una dieta appropriata, evitando gli alimenti che possono irritare l’esofago e aumentare la produzione di acido, può aiutare a prevenire il reflusso e ridurre i sintomi. Inoltre, adottare uno stile di vita sano, con attività fisica regolare e il mantenimento di un peso adeguato, può contribuire a migliorare la salute dell’apparato gastrointestinale.

Sebbene una dieta adeguata possa essere utile nel gestire il reflusso gastroesofageo, è sempre consigliabile consultare un medico o un nutrizionista per una valutazione personalizzata e per escludere eventuali condizioni mediche sottostanti.

Fonti

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