Atleta Somala Lentissima: Il Record Incredibile

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Written By Redazione NAMAnews

I Giochi mondiali universitari, conosciuti come Universiadi, sono un’importante manifestazione sportiva che riunisce atleti provenienti da università di tutto il mondo. Tra le varie discipline, i 100 metri femminili sono sempre stati una delle gare più attese e apprezzate. Tuttavia, l’edizione delle Universiadi svoltesi a Chengdu, in Cina, è diventata eccezionale a causa di un particolare evento che ha catturato l’attenzione di molti: la partecipazione di una atleta somala che ha ottenuto il nomignolo di lentissima a causa del suo record davvero particolare.

L’Atleta Somala Lentissima

Nasra Ali Abukar, l’atleta somala in questione, è diventata il fulcro di una situazione insolita e un po’ imbarazzante. Mentre gli atleti velocisti si preparano con una rigorosa formazione fisica, sembra che questo aspetto sia mancato nell’allenamento di Nasra Ali Abukar. La sua partecipazione alla gara dei 100 metri femminili alle Universiadi ha sconvolto il pubblico e ha suscitato una serie di reazioni e meme sul web.

Il Video Virale e le Reazioni

La prova di Nasra Ali Abukar è stata davvero lenta e imbarazzante. Mentre le altre atlete si avvicinavano rapidamente al traguardo, la velocista somala sembrava non avere familiarità con la tecnica di corsa, mostrando incertezza nei blocchi di partenza e uno stile di corsa poco fluido. Il video della sua gara è rapidamente diventato virale, suscitando ilarità e divertimento sui social media.

Il suo tempo è stato davvero eccezionale, ma nel senso sbagliato. Mentre la vincitrice della gara ha segnato un tempo di 11’40 secondi, Nasra Ali Abukar ha terminato la sua prova dopo 21’81 secondi. Un tempo negativo e decisamente al di sotto delle prestazioni attese per un’atleta in una competizione di questo livello.

Atleta Somala Lentissima e il suo Record Negativo

La prestazione di Nasra Ali Abukar è stata così insolita da diventare un vero record in negativo. Prima di lei, il tempo più basso mai registrato nei 100 metri femminili alle Olimpiadi era di 15’26 secondi, mentre la velocista somala ha superato di gran lunga questa cifra.

Anche la World Athletics, la federazione internazionale di atletica leggera, assegna punti agli atleti in base alle prestazioni. Per ottenere il punteggio più basso possibile (un punto), un atleta deve terminare i 100 metri in 21’68 secondi, ancora più veloce del tempo registrato dalla velocista somala lentissima.

Le Reazioni e le Polemiche in Somalia

Mentre il video ha scatenato ilarità online, in Somalia è scoppiato uno scandalo. Sono state sollevate critiche contro il governo di Mogadiscio e richieste dimissioni per chi ha selezionato l’atleta. C’è chi ha avanzato ipotesi di nepotismo, poiché è emerso che la rete universitaria somala ha negato di aver inviato alcun atleta alle Universiadi.

Le polemiche hanno coinvolto anche la presidente della Federazione di atletica leggera somala, Khadija Aden Dahir, accusata di avere legami di parentela con Nasra Ali Abukar.

Conclusioni

L’episodio della velocista somala alle Universiadi è stato senza dubbio sorprendente e ha suscitato curiosità in tutto il mondo. Sebbene sia stato un momento imbarazzante per il Paese, è importante ricordare che il mondo dello sport è vario e dinamico, e situazioni insolite possono capitare.

Ciò che conta è la passione per lo sport e la volontà di partecipare e divertirsi. Mentre atleti di alto livello si sfidano alle Universiadi, ci sono molte altre occasioni in cui tutti possono partecipare, senza la pressione delle prestazioni.

Soprattutto, lo sport ci unisce e ci offre l’opportunità di condividere momenti di gioia e divertimento. Che siate atleti o spettatori, ricordate sempre di apprezzare e rispettare gli sforzi di chiunque partecipi a qualsiasi competizione sportiva.

Fonti

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